Il Paese di Peppa Pig!!!!

So dell’esistenza di giochi on line dove lo scopo è quello di costruire intere città virtuali… a dire il vero non sono una grande appassionata di videogiochi e cose simili… ai miei tempi mi sono distrutta gli occhi ( e anche il portafoglio) sul tetris che aveva il bar dove andavamo a pranzare nell’attesa del rientro a scuola pomeridiano … non sono mai stata una che “saltava” le lezioni perché non aveva studiato o che…. Ma un paio di volte ho effettivamente saltato il pomeriggio per continuare a giocare a quel maledetto tetris!!!! Comunque tornando ai videogiochi moderni quella di costruire virtualmente una città è una cosa affascinante, ma per me lo è ancora di più quando posso farla diventare una città dolcissima… Ecco a voi le fasi di costruzione del paese di Peppa Pig!!!!

Si inizia con le fondamenta….. un enorme prato in ghiaccia reale di un metro e mezzo per 80 cm….

Poi si richiedono i permessi edilizi per la costruzione della casa in pastigliaggio contenente una torta di pan di spagna e crema pasticcera e della piscina in nutella

Il verde è importante in qualsiasi città, quindi assolutamente obbligatorio piantare un albero di mele - marshmallow

A questo punto un po’ di divertimento: la giostra del dinosauro di george..fatta di pan di spagna e crema al cioccolato 

Il trenino-biscotto di nonno Pig

E le mongolfiere cup cakes…

Una volta messe le scarpette pop cake gialle a mollo nella piscina di cioccolata

Non manca che lei … la protagonista… una enorme Peppa di Yellobutter cake e ganasce al cioccolato!!!!!

ed ecco il risultato finale!!!!

Un addio al nubilato interattivo!!!!

 Eccomi di nuovo qui.... le mie pause tra un post e l’altro diventano sempre più lunghe… ma ringraziando il cielo non è per pigrizia o simile…. Anche se devo ammettere che cinque minuti un po’ più frequentemente li potrei trovare… ma è soprattutto per impegni lavorativi. 

Ormai collaboro stabilmente non la pasticceria “Punto dolce” di Varazze e la cosa mi assorbe completamente, potrei dirvi che essendo finita la stagione estiva ( oggi è il mio primo giorno di ferie) che da ora avrò più tempo libero e prometto di recuperare scrivendo con più regolarità…. Ma non posso giurarlo… mettete il caso che Stefano ( mio marito) torni a casa in questi giorni e mi proponga di partire per le ferie e stare via un paio di mesi….sarei costretta a declinare l’invito perché vi avevo fatto una promessa…e Stefano ci rimarrebbe malissimo… quindi , abbiate pazienza ma proprio per salvare il mio matrimonio non vi posso promettere niente .

( per chi mi conosce personalmente … no, non ho cambiato marito… si è sempre lo stesso Stefano… quello che considera il sabato e la domenica due ottimi giorni per andare in ufficio, visto che non c’è nessuno e il lavoro rende molto di più….ma io ci credo… e ci spero o meglio non ci credo più… ma continuo a sperarci.) comunque… visto che è veramente tanto che non vi pubblico niente  ho deciso di tornare alla grande e postarvi una delle torte più simpatiche fatte in questo ultimo anno: Lucia, una mia vecchia conoscenza “ tortifera” alla quale avevo fatto una torta per il fidanzato ora si sposa e le amiche mi chiamano per confezionarle una torta ad hoc! E visto che più le torte sono interattive più mi scampo 

  ( non credo che esista in italiano ma rende molto l’idea) a farle ho escogitato questo “pacchetto” : sul davanti i due fidanzatini riprodotti al (mio) meglio e la scritta … “se questo è proprio quello che vuoi..auguri”    sul coperchio della scatola ( fatta in zucchero ovviamente) “ ma sappi che stai rinunciando a tutto questo” e all’interno, sopra la torta, una serie di simpatici cazzetti ( passatemi il termine o voi puritani) di tante diverse nazionalità…. 

 

 Insomma un avvertimento sulle rinunce che un passo come il matrimonio comporta! E lei? E lei ha rotto la scatola, ha mangiato la torta, si è sposata ed ora aspetta un bimbo.....Auguri Lucia!!!!

I Topolini di Gaia

 Oggi mi sento romantica, così ho deciso di postare le foto di queste torte che ho fatto un bel po’ di tempo fa, ma che ho tralasciato perché non ero mai della “dolcezza” giusta…. Elias mi telefona chiedendomi una torta per l’inaugurazione del negozio di alimentari  della fidanzata Gaia, ed io ovviamente accetto subito….. sarà perché l’ho fatto anch’io per 25 anni, sarà perché Gaia dalla vita ha già avuto le sue belle fregature, sarà perché lei e la sua famiglia mi ricordano tanto la famiglia perfetta….sarà perché di lavoro ormai vendo torte e non avrebbe senso se non accettassi….

Insomma… per tutti questi motivi messi assieme io accetto e con molta gioia. Dopo averci un po’ ragionato assieme optiamo per i cup cake,  in  una inaugurazione con buffet in piedi  sono sicuramente  più comodi e pratici, vado su fb, rubo le foto della nuova insegna ( rimango anche a bocca aperta della genialata del nome del negozio GAIA la BotteGAIA! MERAVIGLIOSO!!!)

 e mi metto all’opera. A quel punto Elias  mi ritelefona dicendomi che lo stesso giorno è anche il compleanno di Gaia e che vorrebbe festeggiare non solo la nuova attività, ma   anche lei…. Mi chiede quindi qualcosa di più  romantico per la sera…. Capite ora perché non ero mai della dolcezza giusta? Innanzitutto Elias è argentino ( e si vede) …quando veniva in negozio chiedeva permesso e apriva la porta alle signore….APRIVA LA PORTA ( capito?)

e ha 32 denti… tutti bianchi e tutti sempre in vista ( nel senso che non l’ho mai visto arrabbiato ma sempre sorridente…  pensavate  forse fossi la sua dentista?) A questo punto devo dire che ero un po’ in crisi… se non è la prima volta che passate da questo blog ormai sapete che a romanticismo sto a 0… fortuna che c’è Stefano e internet… il primo mi consiglia di andare sugli animaletti di qualche genere che hanno sempre il loro perché… il secondo, alla domanda animaletti romantici, mi apre la pagina della ricerca di  google con due topolini che si tengono per mano… il resto, formaggio e cuoricini… è tutta farina del mio sacco!!!!

Un sacco di cose fatte!!!!

Ecco alcuni dei motivi di tanta latitanza da questo blog….

 Il corso…..

 

 

  Le lezioni private…

Il wedding day ….

 

I pomeriggi a pasticciare con le amichette

 

Le uova di pasqua con i bimbi…

 

 

Capite voi che qualcosa dovevo pur trascurare… cominciamo dal corso: 

 

è stata una giornata spettacolare e di grande soddisfazione ( almeno per me, ma spero anche per gli “allievi” ).... e Stefano ha superato brillantemente il   periodo critico…. come quale periodo? Se normalmente alla vigilia di una torta impegnativa sono leggermente agitata e “intrattabile” come pensate che sia stata nei quindici giorni precedenti il corso?

 

 

 Certo mi è stato vicino… ed era veramente dispiaciuto quando mi ha detto che per problemi lavorativi doveva dormire in studio tutta la settimana ( chissà dove poi, che non ha neanche una brandina)… e si è portato via anche Pasquina ( la nostra gatta) così non avrei avuto nessuna distrazione e mi sarei potuta concentrare totalmente sul corso… pensate che Pasquina, di solito restia ai viaggi in macchina, appena ha visto il trasportino c’è saltata subito dentro…. E come una furia sono spariti tutti e due… ho solo sentito Stefano che mentre scendeva le scale la tranquillizzava dicendole… “puoi capire se ti ci lasciavo da sola”!!!!!!

 

Da cosa ho capito che il corso era andato bene? Dal fatto che alcuni dei partecipanti hanno voluto approfondire la conoscenza con la pasta di zucchero e così ho proseguito l’insegnamento con delle lezioni private…. Con Anna abbiamo fatto la torta per l’anniversario dei suoi nonni e con Barbara e sua figlia Manuela abbiamo fatto una bellissima torta in stile Violetta!!!

 

Poi è arrivato il pezzo forte del periodo … la pasticceria Punto Dolce con la quale collaboro ormai da un paio di anni ha partecipato ad un wedding day organizzato da Mira eventi, per l’occasione abbiamo dovuto preparare alcune torte da esposizione con diversi soggetti….

 

 

 

 

anche anche qui l’ansia da prestazione ha preso un pò il sopravvento… e neanche a farlo apposta anche in quel periodo Stefano aveva molto da lavorare…

 

 

fortunatamente non tanto da non poter neanche tornare a casa a dormire… la sera si rilassava  ore e ore al telefono con Fabio ( il grande capo pasticcere) non so bene di cosa parlassero i due…sentivo solo Stefano ripetere continuamente “no, no, se la butti fuori mi va in depressione… no, ti prego…. Se c’è da pagare qualcosa… pago… ma non rimandatemela a casa”!!!

 

Comunque tutto è andato bene ed è stato un successone… a quel punto però c’era bisogno di rilassarsi un po’… e cosa c’è di meglio che non fare piacevoli  passeggiate nella natura in piena fioritura primaverile alla ricerca di erbette per fare i pansotti per pasqua?

 Di meglio c’è solo farlo insieme alle amichette e far si che il tutto abbia una soddisfacente resa…  anche se loro avrebbero voluto fare solo un paio di raviolamp… giusto per divertimento… io le ho convinte che se una cosa si fa è meglio farla abbondante e quindi il risultato sono stati tre giorni di intenso lavoro

 

: il primo a raccogliere erbette…il secondo a pulirle e il terzo per fare circa 2016 pansotti!!!!! Dovevamo rivederci la settimana dopo per fare anche il sugo di noci assieme… ma ho avuto difficoltà a contattarle…pare abbiano cambiato numero di telefono!!!

E per finire una bellissimo pomeriggio di gioco e divertimento con 32….(32!!!! ) bambini per decorare le uova di pasqua….

ed anche questa esperienza è stata meravigliosa... alcuni mesi fa la ludoteca aveva organizzato un pomeriggio per decorare i biscotti da appendere all’albero di natale… e già in quella occasione mi ero resa conto che i bambini adorano la pasta di zucchero e giocare con il cibo… ma mai avrei pensato che i risultati delle uova sarebbero stati così fantasiosi e bellissimi!!!

Ecco…. Tutto questo (unito alle normali ordinazioni di torte che posterò..prima o poi) è stato il motivo della mia assenza dal blog…ma ora giuro che sarò di nuovo  più presente…… non subito però… prima mi voglio dedicare completamente a mio marito e a Pasquina… che ho vergognosamente trascurato…. E non vedo l’ora di poter stare 24 ore su 24 con loro!!! Che forte… è appena passata Pasquina che trascinava il suo trasportino e Stefano dietro con sotto braccio il sacco a pelo che la incitava ad andare più veloce!!!!!  

Facciamo MASSA!!!!

Mamma mia quanto tempo è che non aggiorno il blog…… che vergogna!!!!! Non è che sia stata con le mani in mano eh… ma devo ammettere che tra fare le torte e scrivere di torte preferisco sicuramente la prima, e quindi alle volte mi dimentico di fare un salto qui e aggiornare con le nuove creazioni… ma bando alle ciance e andiamo al sodo!

Questa torta è stata ordinata per Alessio grande fan della palestra, lo sapete  cosa è questo bidone? Un bidone di scitec nutrizione, un bidone di proteine… servono per fare massa…. e perché uno vuole fare massa?E cosa ne so io… è una vita che cerco di eliminarne il più possibile della mia   e questi invece vogliono aumentarla….

 

Ma probabilmente si tratta di altro tipo di massa,  un genere completamente diverso, che probabilmente piacerebbe anche a noi donne… soprattutto se piazzato nei punti giusti di un ventenne un po’ unto… e scollacciato… mio dio sto diventando una di quelle “signore” da otto marzo!!!!!AIUTO!!!!!

 

 

La Capitana!!!!

Un annetto fa Tiziana mi ordina un top da mettere sulla torta per sua figlia che ha appena finito gli studi al nautico e sta per imbarcarsi per la sua prima vera esperienza di lavoro  in mare….

 All’epoca mi ero fatta mandare una foto di lei e della sua divisa, ed avevo riprodotto il suo berretto da ufficiale con lei seduta sopra. In questi giorni mi richiama e mi dice che finalmente la bimba torna a casa…. Finalmente sbarca….

Questa volta mi ordina la torta per festeggiare con tutti i suoi amici… beh, ovviamente l’ambientazione doveva essere rigorosamente sempre quella marinaresca, ma con qualcosa in più… magari per la marina non avrà avuto ancora promozioni o aumenti di grado.... ma a parer nostro ( mio e di Tiziana) dopo un anno di lontananza merita di essere promossa subito capitana…. Magari di un gozzo…. Ma pur sempre capitana!!!!

Sampdoria... la passione di Milena!!!

Io adoro personalizzare il più possibile le mie torte… il cake design a parer mio nasce .. ed ha senso di esistere.. proprio per fare questo: rendere unica una cosa che altrimenti è omologata… una torta tradizionale è una torta… potrà essere buona o meno buona, anzi, meglio… potrà piacere tanto ad alcuni e meno ad altri …. potrà avere la classica scritta con il cioccolato o solo decorazioni con la panna…etc etc  ma, come la vostra, quella pasticceria ne avrà fatte altre 1000…. E i vostri invitati a distanza di un anno si ricorderanno ( forse) se gli era piaciuta o no, ma se gli chiederete come era fatta la risposta probabilmente sarà… rotonda! Se invece la vostra torta avrà una caratteristica particolare, vi rappresenterà in quello che siete, fate o amate…se sarà divertente e spiritosa …. non solo sarà unica…. Ma non verrà dimenticata…. Perlomeno per un paio di anni….garantisco!

E quando a caratterizzarvi è una cosa su tutte… quando non esistono passioni se non LEI … quando la passione è un gioco… ma attenti a chiamarlo gioco in modo riduttivo … perché non è un gioco qualsiasi… ma IL GIOCO e non è una delle tante squadre… ma LA SQUADRA... allora l’unica cosa da fare è lasciare stare il divertente e spiritosa e attenersi al massimo alla semplicità  e serietà che impone il soggetto!!!!!!! Una classica e seria torta per una classica e seria amante della Sampdoria….

 .... Cavolo come sono stata seria e compassata in questo post.... quasi non mi riconosco... torniamo subito nei ranghi di cialtrona che più mi appartengono.. a me come a mio marito... Dio li fa e poi li accoppia... saggezza popolare!

Il cuscino degli sposi

 

…. Il mio matrimonio ideale? Chiesa… enorme, numero di invitati… enorme, decorazioni floreali …enormi, abito da sposa …enorme, banchetto di nozze… enorme, wedding cake… che ve lo dico a fare… enorme!!!!!!!!

Il matrimonio ideale di Stefano? Questo,  quello di Paolo e Sabrina. Paolo e Sabrina si sono sposati a San Gimignano alla presenza loro, dei loro testimoni e dell’ufficiante!!!!! Bisogna dire che Sabrina è un mito, ha organizzato tutto tramite internet, fatte le pubblicazioni a Savona sono state inviate al comune di San Gimignano dove ha prenotato la sala, l’albergo e la cena…. Venerdì sera sono partiti e domenica sera sono tornati felicemente sposati e soprattutto NON STRESSATI!!!!!  Marina, la loro testimone, ha voluto mantenere almeno un paio di tradizioni…quella del cuscino per  le vere e  quella della torta, quindi mi ha commissionato una torta che potesse resistere, nascosta in una piccola scatola, al viaggio e che riproducesse il più fedelmente possibile il cuscino.

Le cose sono andate benissimo… il matrimonio è stato perfetto e la torta è arrivata sana e salva… e solo ora mi rendo conto di una cosa…. San Gimignano si scrive San GimiGNAno… non GimiNIano!!!!!!!! Che vergogna….. e il bello è che  non solo io ho sbagliato…. ( vergogna vergogna vergogna ) ma nessuno se ne è accorto…. Né Stefano che era presente al compimento del tragico errore, ne Marina che l’ha ritirata… ne gli sposi che l’hanno tagliata e neanche i miei 218 amici di face book che hanno già visto e commentato le foto!!!!!  Meno male che non è stata tagliata al momento del matrimonio ma solo in serata… altrimenti il sindaco probabilmente avrebbe revocato il tutto!!!!!!